Contrasto alla produzione e vendita illegale di fuochi d’artificio. I finanzieri della compagnia di Marcianise sono riusciti ad individuare nel comune di Macerata Campania, in provincia di Caserta, una vera e propria fabbrica abusiva di fuochi d’artificio professionali, prevalentemente di tipo ‘cobra’ ed hanno arrestato i 6 soggetti intenti all’assemblaggio dei petardi in condizioni tali da mettere a rischio non solo la propria incolumità fisica, ma anche quella degli abitanti dei fabbricati vicini, tra cui di una scuola materna ed una elementare. Oltre ai 10mila botti già pronti per la vendita, sono stati sequestrati diversi macchinari per il confezionamento dei petardi e ben 750 chilogrammi di polvere nera in via di miscelazione. I finanzieri di Marcianise hanno sequestrato anche un locale seminterrato in un fabbricato nel centro di Cervino, adibito a deposito abusivo di fuochi professionali e ad uso di un soggetto già gravato da numerosi precedenti di polizia. Oltre a centinaia di botti sono stati rinvenuti anche 300 mortai artigianali per la realizzazione di veri e propri spettacoli pirotecnici abusivi. Individuati inoltre altri 4 depositi abusivi in garage e scantinati di edifici siti nei centri abitati di Mondragone, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere e Caserta. Anche in questi casi sono stati migliaia gli artifizi pirotecnici sequestrati, soprattutto batterie professionali da 100 e 200 fuochi ognuna. Nel corso dell’intervento a Santa Maria Capua Vetere, poi, i finanzieri della compagnia di Capua hanno sorpreso un soggetto intento a caricare un’autovettura, che tentando di fuggire per sottrarsi al controllo, ha investito con lo sportello dell’auto ancora aperto un militare che fortunatamente se la è cavata con solo lievi danni fisici.Il 28 ed il 30 dicembre il nucleo di polizia economico finanziaria di Caserta ha intercettato a Villa Literno e Caserta altri tre carichi, per un totale di oltre 45mila pezzi, tra cui pericolosi ordigni artigianali, trasportati con due autoveicoli e un furgone senza alcuna misura di sicurezza. In queste ultime ore i controlli sono stati invece concentrati nei confronti di esercizi commerciali, con il sequestro di fuochi illecitamente detenuti da parte di tre negozi gestiti da cinesi a Sessa Aurunca e Castel Volturno, e ad alcuni banchi abusivi di vendita su strada, sia nel centro urbano di Caserta che di Aversa. Complessivamente, oltre ai 6 arrestati, sono stati verbalizzati altri 17 soggetti e sono stati sequestrati oltre 120mila fuochi e petardi per oltre 1,8 tonnellate, 750 chilogrammi di polvere da sparo e 312 mortai artigianali, a testimonianza dell’impegno profuso dalle fiamme gialle casertane nel tentativo di togliere dal mercato illecito gli ordigni artigianali e quelli professionali non destinati alla libera vendita che rappresentano la causa dei maggiori incidenti quando utilizzati da soggetti, spesso giovanissimi, inesperti e senza le dovute precauzioni.
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