Dalle prime luci del giorno è in corso un’imponente operazione internazionale di polizia e sono in corso di esecuzione, in contemporanea, in diversi Stati europei e del Sud America, 90 misure restrittive della libertà personale nei confronti di altrettanti soggetti. Alcuni di loro sono considerati esponenti di affermate cosche di ‘ndrangheta operanti principalmente nella locride, e accusati, a vario titolo, di gravi delitti, fra i quali, associazione dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, associazione mafiosa, riciclaggio, fittizia intestazione di beni ed altri reati, aggravati dalle modalità mafiose. L’operazione, in Italia, viene coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo ed è diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria con l’intervento di Reparti della Polizia di Stato e Guardia di Finanza. L’operazione vede, contestualmente, impegnate altre Autorità Giudiziarie e Forze di Polizia di Germania, Paesi Bassi e Belgio, in un’azione comune contro la ‘ndrangheta e le sue proiezioni in Europa e nel Sud America. L’operazione è il frutto di un articolato lavoro investigativo svolto nell’ambito di una Squadra Investigativa Comune (Joint Investigation Team) costituita presso Eurojust tra Magistratura e Forze di Polizia di Italia, Paesi Bassi e Germania, cui hanno aderito, per la nostra Nazione, la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e Reparti della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 12 presso la sede Eurojust de L’Aja in Olanda ed alle ore 16.30, presso gli Uffici della Direzione Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo alla presenza del Procuratore Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo e del Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2018 - 06:57