Ospina 6- Un paio di parate non impossibili. Non perde mai la calma e smista il pallone con personalità.
Maksimovic 6,5 – Dal suo lato l’Atalanta non sfonda come solitamente fa in tutte le gare casalinghe. Tiene bene un cliente scomodissimo come Duvan, di pura fisicità
Albiol 6 – Non ha la velocità di Koulibaly, ma si salva con interventi di grande tempismo e l’intelligenza nell’andare ad occupare sempre lo spazio giusto.
Koulibaly 6 – A campo aperto riesce a mettere sempre il corpo davanti a Duvan e limitarlo. Preso in mezzo in occasione del gol, limitato dall’Atalanta in fase d’impostazione
Mario Rui 7 – Sempre propositivo, nei triangoli con Fabian o arrivando sul fondo. Combattivo, lotta su ogni pallone, chiude con applicazione tante situazioni pericolose.
Callejon 6.5 – Inesauribile nel fare la doppia fase sull’out destro. Grande sostegno al gioco, palla al piede o attaccando la profondità, e nelle coperture.
Allan 6,5 – Un paio di palle perse inusuali, un giallo forse eccessivo che lo costringe a tirare indietro il piede, ma alla distanza esce fuori con gli interessi.
Hamsik 6,5 – Il capitano si conferma su livelli altissimi. I cambi di gioco spezzano il ritmo del pressing dell’Atalanta, gestisce tanti palloni nello stretto,
Fabian 7 – Cattivo nel seguire l’azione, attaccare il secondo palo dettando l’assist ad Insigne per il gol del vantaggio. Tocca male invece sprecando il 2-0, ma la sua prova è totale, dando fisicità e enorme qualità nel giro palla-
Insigne 6,5 – Millimetrico l’assist tra difensore e portiere per il gol del vantaggio di Fabian. Non semplice mettere nello specchio il pallonetto sull’uscita di Berisha.
Mertens 6 – Inizia bene, trovando l’imbucata per Insigne in occasione del gol del vantaggio. Tanto movimento, molta pressione e finisce per perdere lucidità nella ripresa (dall’82’ Milik 7 – Finalmente decisivo! Alla prima vera palla giocabile, controllo volante e sinistro micidiale per la decima vittoria della storia azzurra a Bergamo).
Articolo pubblicato il giorno 3 Dicembre 2018 - 23:29