La Procura Antimafia ha disposto il sequestro di beni e conti correnti a carico di Raffaele Bellopede,. Le forze dell’ordine hanno eseguito in queste ore il provvedimento su ordine della Procura sottoponendo a sequestro due villette di Castel Volturno, un palazzo a Marcianise ed alcuni conti correnti. Non sono ancora chiari i contorni dell’indagine che hanno portato al sequestro. Bellopede fu già coinvolto in un’altra inchiesta sul clan Belforte, denominata “Wild Poster” portata a compimento nel 2010.
Articolo pubblicato il giorno 10 Dicembre 2018 - 16:30