“Con il lavoro all’esterno dei detenuti noi riusciamo a disincentivare la criminalita'”. Con queste parole il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha commentato la firma di due protocolli, siglati oggi a Napoli, per il recupero dei detenuti. Attraverso il primo, “Mi riscatto per Napoli”, verra’ avviato un progetto che prevede l’impiego di detenuti nell’ambito di attivita’ lavorative di pubblica utilita’, in particolare, attraverso interventi di pulizia e restituzione del decoro di alcuni spazi pubblici come aree verdi e piazze della citta’ di Napoli. “All’esterno degli istituti non si ha chiara l’idea di cosa accada qui dentro – ha aggiunto il guardasigilli – e cosi’ il lavoro avvicina la societa’ esterna al carcere a quella interna”. Il secondo protocollo, invece, coinvolge anche il Ministero delle Infrastrutture e prevede l’apertura, all’interno del carcere di Secondigliano, di un centro autorizzato per le revisioni di veicoli stradali dove saranno impiegati i detenuti.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2018 - 15:06