“Il calcio, lo sport non possono essere causa o pretesto per violenza e razzismo. È il tradimento dello spirito di ogni sport. Risse e agguati sono stati espulsi dagli stadi ma continuano a verificarsi fuori”. Così il sottosegretario allo Sport Giancarlo Giorgetti prende posizione in una nota su quanto avvenuto ieri sera a San Siro in occasione di Inter-Napoli. “È inaccettabile: i morti, le aggressioni, il razzismo dovrebbero indurre la federazione alla chiusura al pubblico dei medesimi stadi – aggiungere – più che sospendere le partite con conseguenti problemi di evacuazione e ordine pubblico, per altro di difficile e delicata valutazione”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Dicembre 2018 - 17:16