Le vicende politiche e quelle economiche impongono continue evoluzioni all’Europa, i confini si aprono e si chiudono, in scenari spesso difficili da prevedere. Anche il settore del gioco, nel suo piccolo, mostra un’Europa in continua evoluzione.
Le tendenze che hanno i loro impatti, non secondari, sulle economie nazionali, sono di due tipi, che rispondono a forze opposte. Al primo tipo si ascrivono quei provvedimenti che mirano a liberalizzare e rendere legali come in Italia i migliori casinò online europei. Al secondo tipo, quelli che puntano a regolamentare e circoscrivere in gabbie giuridiche il settore del gaming. In genere questa seconda tendenza emerge dopo che la prima ha visto l’esplosione del gioco d’azzardo, online sui siti legali di casinò, e sul territorio.
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Buone notizie migliori casinò online europei anche in Svezia, dove è stato ampliato fino a 20 il numero di società che possono offrire casinò online certificati. In questo modo si aprono spazi per nuovi operatori interessanti al Paese, dall’inizio del prossimo anno.
Sul fronte della sicurezza e del controllo degli scambi di dati degli operatori del settore del gioco, arrivano novità nella Repubblica Ceca. La Commissione Europea ha approvato un progetto del Ministero delle Finanze. Questo imporrà le modalità di comunicazione e di trasmissione dei dati dei migliori casinò online europei agli organi amministrativi. Oltre a stabilire il formato dei dati trasmessi e i parametri tecnici, saranno trasmessi anche i dati relativi alle registrazioni di gioco giornaliere.
Intanto in Danimarca l’occhio è puntato sul gioco d’azzardo che viene svolto nei migliori casinò online europei. Nell’ultimo trimestre accanto al calo del gioco fisico, sì è osservato un forte incremento del gioco praticato sui siti legali di casinò online. Per dirla in numeri, le giocate alle slot fisiche sono diminuite del 6,5%, mentre i casinò territoriali hanno avuto un crollo del 14% nell’ultimo trimestre. Le scommesse praticate sui migliori casinò online europei invece sono cresciute del 13%, mentre i casinò online del 19,9%.
Il Regno Unito è diventato il 34º membro del Consiglio Europeo che si è schierato contro il match fixing. Si tratta di una convenzione che contrastava la manipolazione nel mondo delle scommesse sportive, a favore della trasparenza e dell’integrità. L’adesione dell’UK è molto importante. Essa dimostra la volontà di una collaborazione internazionale contro l’alterazione dei risultati delle più importanti competizioni sportive. Il match fixing infatti ha effetti sia sulle scommesse che vengono effettuate nelle agenzie, sulle scommesse sui migliori casinò online europei. Il problema del match fixing è stato affrontato anche dal forum della Federcalcio Ucraina a Kiev.
Intanto in Italia ci si prepara a un 2019 privo di pubblicità e sponsorizzazioni sull’azzardo. In fibrillazione anche Federcalcio che sta cercando accordi con il Governo per far slittare la data fino al 30 giugno. Per le società di calcio, infatti spesso legate ai nomi dei migliori casinò online europei, si paventano perdite per 25 milioni di euro. Al centro della discussione il discrimine tra l’azzardo vero e proprio e i giochi in cui influisce l’abilità, come le scommesse sportive. Si punta anche a mantenere per i club la libertà di esporre i loghi degli operatori del betting, che andrebbero considerati come comunicazione istituzionale.
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