#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Novembre 2024 - 22:11
15.8 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Da Napoli l’allarme dei medici: ‘Non sottovalutare il nuovo virus influenzale’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Di qui a gennaio il picco influenzale si fara’ sentire con forza: e anche se quest’anno il virus si prospetta di media intensita’ non si devono sottovalutare i rischi”. A tenere alta l’attenzione e a invitare i cittadini a vaccinarsi sono Corrado Calamaro e Luigi Sparano, rispettivamente segretario amministrativo e segretario provinciale della Fimmg Napoli. Nonostante in Campania non si registrino ancora casi legati al ceppo influenzale di stagione, le virosi sono gia’ molte. “Siamo sottoposti – dicono i medici di famiglia – ad un super lavoro, per garantire assistenza ma anche per procedere con le vaccinazioni”. E proprio l’appello alla vaccinazione vede protagonisti ancora una volta i medici della Fimmg Napoli. E’ in particolare Corrado Calamaro ad aver prestato il volto per un video che sta richiamando con forza i cittadini. Realizzato in collaborazione con l’Ordine dei Medici e la Asl Napoli 1, la clip viene proiettata nel circuito Video Metro’ e spiega perche’ – per i soggetti a rischio – farsi vaccinare sia cruciale. “Le nostre previsioni – chiarisce Calamaro – seguono l’andamento stagionale visto in Australia e Nuova Zelanda, dove circola soprattutto il virus AH1N1. C’e’ pero’ l’incognita virus B, che puo’ far aumentare il numero dei casi”. Proprio per questo i medici della Fimmg Napoli ricordano che il vaccino quadrivalente, in linea con le raccomandazioni dell’OMS, rispetto al trivalente consente una prevenzione completa per l’influenza B. Questo vaccino protegge infatti in maniera piu’ completa dal virus B. “Il vaccino – conclude Calamaro contiene quest’anno una nuova variante antigenica di sottotipo H3N2 e una nuova variante antigenica di tipo B. Il consiglio che posso dare a tutti e’ quello di sottoporsi al piu’ presto all’iniezione. Molto presto circa 5 milioni italiani saranno costretti a letto, per non parlare dei casi legati ad altre forme determinate da diversi virus respiratori”.


Articolo pubblicato il giorno 1 Dicembre 2018 - 15:04

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento