La partita IVA è una sequenza di 11 cifre che ha l’obiettivo di identificare un qualunque soggetto che eserciti un’attività in maniera univoca ai fini dell’imposizione fiscale indiretta: detto in altri termini, è quel codice che ci rende soggetti fiscali riconoscibili nell’Unione Europea. Aprire una partita IVA è obbligatorio per tantissimi lavoratori che non sono vincolati da contratto: si va dagli artigiani ai commercianti, passando per i liberi professionisti appartenenti ai più svariati ordini professionali. Insomma, aprire una partita IVA è necessario per milioni di persone intenzionate a rispettare la legge ed è per questo che oggi daremo loro una serie di consigli utili per guadagnare tempo e, in certi casi, soldi: per questo l’articolo di oggi è dedicato a come aprire una partita IVA via internet.
Fino a qualche anno fa per l’apertura della partita IVA era necessario compilare e consegnare tutta una serie di moduli cartacei, che andavano o trasmessi via fax o portati di persona a diversi sportelli. Una missione “quasi impossibile” che negli anni ha portato cittadini su cittadini a pellegrinare da un ufficio all’altro: prima tappa all’Agenzia delle Entrate per l’attribuzione del codice fiscale e della partita IVA; seconda tappa all’INAIL per aprire una posizione assicurativa ed a seguire all’INPS per aprire una posizione contributiva; per finire un giro alla Camera di Commercio per richiedere l’iscrizione al Registro imprese. Il tutto ovviamente a patto che non ci fossero errori procedurali o vizi di forma vari che portavano il cittadino a tornare al punto di partenza come in uno straziante Gioco dell’Oca. Ecco perché, storicamente, molte persone preferivano affidare la propria identità fiscale ad un commercialista
: una persona esperta del sistema di cui sopra, a cui lasciare (è davvero il caso di dirlo) grano e grane.Oggi però il web ha letteralmente rivoluzionato le cose ed è possibile ottenere tutta la modulistica sovra citata con il più semplice dei click, risparmiando un sacco di tempo e in certi casi anche un sacco di denaro. Il consiglio è quello di informarsi presso un commercialista o di leggere con attenzione questa guida all’apertura della partita iva on line realizzata da Giampiero Teresi di regime-forfettario.it. Oggi le imprese di qualsiasi natura giuridica nel 2019 possono aprire una partita IVA in internet totalmente gratis: basta recarsi sul sito ufficiale del Registro delle Imprese e scaricare il sofwtare chiamato ComUnica. Un programma che vi guiderà passo passo in ogni fase della compilazione della modulistica necessaria all’apertura di una partita IVA e non solo. Il software ComUnica permette infatti di inviare comunicazioni ufficiali a fine fiscale, previdenziale ed assicurativo e quindi permette ad esempio anche di effettuare cancellazioni e/o variazioni. Per utilizzarlo è sufficiente disporre di una connessione ad internet
e di una PEC, ovvero di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata: uno strumento che permette di inviare messaggi di posta elettronica con lo stesso valore legale di una raccomandata con avviso di ricevimento.Detto ciò anche l’apertura di una partita IVA online richiede alcuni passaggi all’interno della realtà concreta. Per utilizzare ComUnica un cittadino o un’impresa devono infatti munirsi di due strumenti fondamentali quali la Firma Digitale e le Credenziali Telemaco: la prima va ottenuta presso la propria Camera di Commercio, mentre le seconde possono venire richieste sia registrandosi sul sito del Registro Imprese che tramite diversi Ordini professionali e/o associazioni di categoria.
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