Cenone di Natale indigesto per il figlio del boss di Agerola, Giovanni Gentile. Il giovane filgio del boss Giuseppe e nipote di Raffaele Afeltra ‘borraccione’, pericoloso boss dei Monti lattari e anch’egli latitante insieme con Antonio Di Martino, a sua volta figlio dei Leonardo o ‘ lione, è stato arrestato dalla polizia di Castellammare di Stabia durante il cenone di Natale: preso il boss latitante. Gentile era sfuggito all’operazione Olimpo, che lo scorso 5 dicembre ha portato all’arresto di 13 persone, tra cui il noto imprenditore stabiese Adolfo Greco e i capi di quattro clan camorristici dell’area stabiese accusati di estorsione e alcuni imprenditori. Gentile in particolare è accusato dell’estorsione compiuta ai danni dell’imprenditore Giuseppe Imperati titolare del caseificio ‘La goccia bianca’ di Agerola. Con la complicità e la mediazione di Adolfo Greco il clan Afeltra-Gentile di Agerola prima aveva rubato due autocarri carichi di latticini a Imperati e non contenti dopo il pagamento di una tangente da 5 mila euro lo avevano minacciato di morte “dobbiamo abbattere qualcuno” avevano detto e costretto a pagare un pizzo da 50mila euro.
Articolo pubblicato il giorno 25 Dicembre 2018 - 09:50