A Cava de’ Tirreni, nella notte tra sabato e domenica, un ordigno pirotecnico, posizionato sulla ruota posteriore ha danneggiato la Fiat Sedici di Mena Avagliano, presidente dell’associazione Resilienza e membro della sezione cittadina del Partito della Rifondazione Comunista.ย Un secondo episodio si รจ verificato con il danneggiamento del lunotto posteriore della macchina di un’assistente sociale dell’associazione Frida. Al momento non c’รจ alcun elemento che possa far ipotizzare un collegamento tra i due fatti. Non ci sono indizi concreti per provare la matrice dolosa. Intanto proseguono le indagini per scoprire chi ha posizionato il botto sopra la ruota dell’auto di Mena Avagliano. Gli agenti del commissariato, diretti dal vicequestore Imma Acconcia, stanno lavorando senza tralasciare alcuna pista. Gli investigatori stanno cercando di trovare qualche indizio dalle telecamere, in funzione nelle zone limitrofe all’abitazione della presidente di Resilienza. Nella stessa serata di domenica, molte donne cavesi si sono ritrovate sotto Palazzo di Cittร e in piazza Duomo per manifestare la loro solidarietร e sostegno a Mena. “Io sto con Mena”, il grido che ha risuonato sotto i portici e nelle decine e decine post su Facebook. Mena Avagliano non รจ rimasta perรฒ in silenzio, a dimostrazione che l’episodio, di cui รจ rimasta vittima, non l’ha fermata. “La vicinanza conย un messaggio, una telefonata, con attestati di stima da Cava che รจ la mia cittร , e non solo dalla mia cittร mi ha commosso davvero – ha scritto in un lungo post sul suo profilo Facebook – Continuo a pensare che sia una bravata Non riesco davvero a pensare altrimenti, troppo grave, troppo piรน grande di me. Anche la bravata perรฒ, se cosi fosse, ci deve far riflettere, รจ triste che per scherzo per noia si distruggono macchine. Sono certa che la polizia ci dirร come sianoย andate le cose Perรฒ รจ bello che la mia cittร non mi ha lasciato sola. Grazie di cuore a tutti. Ovviamente non mi arrendo”.
Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2018 - 09:44