Nella mattinata odierna, personale della Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di P.S. di Castellammare di Stabia, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia presso la Procura della Repubblica di Napoli, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Napoli nei confronti di tredici indagati: nove in carcere e quattro agli arresti domiciliari. Nel corso delle operazioni, grazie all’utilizzo delle sofisticate apparecchiature in uso alla Polizia Scientifica, sono state rinvenute nell’intercapedine di un appartamento banconote per l’ammontare di circa 2 milioni e mezzo di euro, su cui sono in corso accertamenti. Secondo indiscrezioni pare che l’appartamento dove è stata fatta la scoperta sia di Adolfo Greco, l’imprenditore arrestato nella mattinata odierna nell’ambito dell’operazione Olimpo.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2018 - 12:25