L’idea di sospendere le partite e mandare le persone a casa e’ una grandissima stupidata. A San Siro vanno 60mila spettatori: chiudere gli stadi e’ una decisione che mi costerna. Non e’ il modo di prendere provvedimenti. Tutto quello che e’ contro il calcio a me fa male”. Alla vigilia della sfida col Sassuolo, Gian Piero Gasperini interviene sull’argomento di stretta attualita’, le due partite a porte chiuse piu’ una terza senza curva a carico dell’Inter: “Sono situazioni che vanno affrontate, ma farci passare per Paese razzista sarebbe un errore” spiega l’allenatore dell’Atalanta”. “Esistono la maleducazione, l’ignoranza e gli insulti, anche su internet. Koulibaly e’ un grande giocatore, ma non insultano solo lui. C’e’ gente che usa anche i social per offendere” ha aggiunto. Il tecnico nerazzurro ricorda il caso che aveva riguardato la sua squadra: “Prima della partita col Napoli s’e’ parlato per piu’ d’una settimana dell’allarme razzismo e della possibilita’ di sospensione e poi non e’ successo assolutamente nulla. Bisogna prendere provvedimenti contro quelli che sono responsabili di certi comportamenti”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Dicembre 2018 - 16:30