Campania

Caserta: ecco Bufaland, storie di sfruttamento dei migranti

Condivid

Storie di sfruttamento, poverta’ e precarieta’, racconti di lavoro e di ricerca di integrazione. E’ ‘Bufaland’, lo spettacolo che vedra’ protagonisti, venerdi’ 7 dicembre al teatro Civico di Caserta, sei attori non professionisti provenienti dall’Africa Occidentale, e che qui vivono e lavorano. “Un’occasione irripetibile – sottolineano i promoter della Cultural Video Production – per questa insolita compagine per poter gridare la loro voglia di essere considerati persone con cui dialogare e non come numeri con cui fare conti. Una risorsa da mettere a frutto e non un problema da risolvere”. “I migranti in scena – tengono a spiegare gli organizzatori – afferiscono tutti allo SPRAR, Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, cioe’ quella stessa agenzia che il decreto sicurezza del governo depotenzia e riduce notevolmente nelle sue funzioni e finanziamento”. “Questa esperienza e’ molto importante per noi – dice Boubacar Dahaba, uno degli attori sbarcato in Italia dal Senegal da non molto – soprattutto perche’ ci aiuta a imparare la lingua. Quest’anno poi e’ molto importante parlare di razzismo, perche’ c’e’ troppa violenza contro i migranti”. Gli fa eco Florence, in Italia da parecchi anni (ha sposato un italiano ed ha due bellissimi figli) che sul palco e’ la ‘narratrice’ e l’anima del gruppo: “Vorrei dare il messaggio che quando due culture si incontrano si arricchiscono entrambe. Io vorrei essere il ponte tra le culture, come sono sempre stata, e la portavoce di entrambe”. Stefano Scognamiglio e’ autore e regista della pie’ce teatrale: “Il vero e il falso combattono l’uno contro l’altro – spiega – per imporre il proprio dominio nella societa’ in cui viviamo. Sul vero o sul falso costruiamo la percezione di noi stessi e del mondo che c’e’ intorno a noi; ben aldila’ del pirandelliano ‘Cosi e’ (se vi pare)’, le fake news nutrono le masse e lo fanno quasi sempre per indirizzare l’odio. In questo contesto, un campo di battaglia tanto assurdo quanto reale nasce ‘Bufaland’, con una doppia accezione: in riferimento sia testuale, alle bufale appunto, animali alla base dell’economia del casertano e sia, soprattutto, alle menzogne costruite ad arte, che plasmano una forma di sottopensiero che divide e alza muri d’incomprensione”.


Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2018 - 16:17
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Il drammatico audio di Emanuela Orlandi riporta alla luce il caso: “Basta, fa male. Dio, perché?”

Roma."Basta, mi sento male. Fa male. Dio, perché?". Sono queste le parole strazianti che emergono… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 22:14

La Juve Stabia: ‘Basta strumentalizzazioni all’esultanza sul gol di Mussolini’

La Juve Stabia prende posizione sulle polemiche sollevate dall'esultanza dei propri tifosi dopo il gol… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 21:49

Napoli, accordo per i servizi festivi: metropolitana e funicolare attive a Capodanno. Gli orari disponibili.

L'accordo per il trasporto pubblico a Napoli è stato raggiunto in extremis, garantendo l'apertura di… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 21:32

Pensionato napoletano ucciso a Mantova

Un pensionato napoletano di 79 anni è stato ucciso con diversi colpi d'arma da fuoco… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 20:48

ASL Napoli 1: “Nessun ritardo negli interventi del 118”

In una nota ufficiale, l'ASL Napoli 1 Centro ha smentito categoricamente qualsiasi ritardo negli interventi… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 19:51

La Statale Amalfitana riaperta a sensi di marcia alternati

La SS163 Amalfitana, interrotta dalla serata di ieri a causa del crollo di un terrapieno… Leggi tutto

23 Dicembre 2024 - 19:44