Capodanno a casa per il pusher dei Casalesi. Accolta la richiesta di Micillo, che passa agli arresti domiciliari. Capodanno ‘casalingo’ per Carmine Micillo, affiliato al clan dei Casalesi, fazione Bidognetti, originario di Villa Literno e residente a Castel Volturno. Micillo è stato arrestato per associazione finalizzata allo spaccio, aggravata dal metodo mafioso, nel 2016 a Castel Volturno, e tradotto successivamente presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
L’affiliato ai Casalesi passerà quindi il Capodanno nel Comune di residenza. Il Tribunale di Napoli Nord, accogliendo la richiesta dell’avvocato di fiducia.
Articolo pubblicato il giorno 31 Dicembre 2018 - 15:31