Cantina trasformata in fabbrica clandestina di botti pericolosi: sequestro dei carabinieri
Un 18enne di Sessa Aurunca denunciato alla Procura. È stato individuato per le continu.e deflagrazioni degli esperimenti. Sequestrati nella tarda serata del 30 dicembre a Sessa Aurunca, della locale compagnia carabinieri, articoli pirotecnici per un peso lordo di circa 400 grammi. Gli ordigni esplosivi di manifattura rudimentale e casalinga (le cosiddette cipolle) sono stati rinvenuti dai militari in pieno centro storico in via San Leo nella cantina di A.L., 18enne del posto.
Il giovane è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per detenzione abusiva di materiale esplodente e relativo commercio illegale. A seguito degli accertamenti, gli uomini dell’Arma sono riusciti ad individuare la provenienza delle numerose deflagrazioni, conseguenza degli esperimenti del 18enne, riuscendo a stanare il piccolo laboratorio. Il materiale esplodente è stato reso inoffensivo e conseguentemente distrutto dal nucleo artificieri dei carabinieri di Caserta
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 31 Dicembre 2018 - 15:17