“In Campania i giovani non cercano assistenzialismo ma hanno voglia di mettersi in gioco. E non solo i giovani, sono tanti quelli che vogliano mettersi in gioco. E non c’e’ eta’ per ripartire come testimonia la nostra esperienza”. A parlare e’ Sonia Palmeri, assessore al Lavoro della Regione Campania, che ha presentato ‘Far(si) impresa 2018 – Ricomincio da me: intraprendo e lavoro’, un incontro durante il quale sono stati presentati i risultati di una politica attiva al lavoro diretta alla creazione di impresa da parte di ex percettori di ammortizzatori sociali. “Con le risorse appostate, sono state finanziate 130 piccole imprese – ha affermato – Tra i destinatari il livello di istruzione si attesta per il 50,77% sul diploma, solo il 20% sono il possesso di laurea, mentre il 25, 38% ha il diploma di scuola media superiore”. “La provincia piu’ propositiva e’ stata NAPOLI con 53 attivita’ finanziate, seguita da Caserta con 26, Avellino con 22 , Salerno con 19 e Benevento con 9 – ha fatto sapere – Le donne che intraprendono superano, anche se di poco, la percentuale maschile”. “Con queste misure – ha aggiunto – svilupperemo anche ‘Resto al Sud’, siamo Ente attuatore e faremo bene. Ho chiesto al ministro competente di superare anche il limite dei 35 anni. Va sostenuto chi ha voglia di mettersi in gioco”. La Regione Campania, in accordo con le organizzazioni sindacali, ha condiviso azioni ed interventi per favorire il reinserimento nel mercato del lavoro dei soggetti privi di ogni forma di sostegno al reddito destinando risorse alla autoimprenditorialita’.
Napoli. Paura nella notte al Vome per lo scoppio di un'auto che era stata avvolta… Leggi tutto
Salerno. Un incidente stradale si è verificato questa mattina in via Posidonia a Salerno, coinvolgendo… Leggi tutto
Durante un recente convegno a Montecitorio dedicato alla Giornata mondiale del diabete, è stato sottolineato… Leggi tutto
Romelu Lukaku abbandona la nazionale belga e anticipa il suo ritorno a Napoli. La decisione… Leggi tutto
Napoli. La mentalità e iul quartiere è lo stesso: quello del clan Aprea Valda di… Leggi tutto
Castellammare. L'inchiesta della magistratura sui presunti casi di abusi da parte di una docente di… Leggi tutto