Maddaloni. È stata resa nota oggi la sentenza della Corte di Appello del tribunale di Roma per i tre ragazzi che massacrarono di botte Maurizio Di Francescantonio, 37 anni, sulla linea B della metro di Roma.
Il giudice ha riconosciuto le attenuanti generiche applicando uno sconto di pena ai tre casertani, tutti detenuti. Antonio Senneca è stato condannato a 13 anni e 9 mesi con recidiva quinquennale (in primo grado 17 anni e 9 mesi), Luigi Riccitiello e Gennaro Riccitiello di Sant’Arpino sono stati condannati entrambi a 10 anni di reclusione (in primo grado 14 anni di carcere a testa). Per loro il Pm aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado.
Il fatto avvenne il 18 settembre 2016. Maurizio Di Francescantonio fu picchiato con calci e pugni sotto gli occhi della madre, perché aveva chiesto ai tre di rispettare il divieto di fumo. Anche la donna rimediò dei colpi nella colluttazione per difendere il figlio dalla violenza dei tre casertani.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2018 - 21:34