Un fruttivendolo di Quarto è stato arrestato dai carabinieri in una villetta di Mondragone trasformata in fabbrica clandestina di fuochi d’artificio. Durante il blitz notturno in località Pescopagano i carabinieri della tenenza di Quarto hanno scoperto 25 chili di polvere nera oltre a inneschi, scatole e carta da imballaggio. I 25 chili di polvere, hanno stimato i carabinieri del nucleo artificieri del comando provinciale di Napoli, avrebbero potuto radere al suolo un intero quartiere. I militari hanno messo in sicurezza l’area e fatto brillare il materiale esplodente lungo il litorale di Castel Volturno. Il 38enne Vincenzo Lanni, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto: dovrà rispondere di detenzione e fabbricazione di materie esplodente di tipo deflagrante; dopo le formalità è stato portato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Nel contesto dello sciopero nazionale della scuola, Anief ha manifestato a Roma accompagnata dai precari… Leggi tutto
Casavatore. Stamani 15 novembre si e' svolto, in municipio, la cerimonia di consegna delle borse… Leggi tutto
San Giorgio a Cremano. Inaugurato ufficialmente il cantiere dell’ ex area Morgese in via Manzoni,… Leggi tutto
Lunedì 18 novembre prende il via la nona edizione di Quartieri di Vita. Life infected… Leggi tutto
Auletta. La Procura di Lagonegro ha disposto una perizia sullo scooter dal quale è caduto… Leggi tutto
Napoli. "La sentenza della Corte costituzionale ci dà modo di respirare. La Regione Campania è… Leggi tutto