E’ di quattro morti il bilancio dell’esplosione che ha colpito un bus turistico vicino alle piramidi di Giza, in Egitto. Oltre a due turisti vietnamiti rimasti uccisi sul posto, un terzo turista e una guida turistica egiziana sono morti in ospedale in un secondo momento per le ferite subite. Lo ha reso noto il primo ministro Mostafa Madbouly, secondo quanto riportato da diversi media arabi e internazionali. Il premier ha anche spiegato che l’autobus avrebbe deviato da una tradizionale strada di transito turistico, ritenuta “sicura” e “sorvegliata dalla polizia”. L’autista avrebbe scelto un altro percorso senza avvisare i servizi di sicurezza. Il pubblico ministero egiziano ha reso noto che 11 turisti vietnamiti sono stati feriti, insieme all’autista egiziano del bus.
Articolo pubblicato il giorno 28 Dicembre 2018 - 22:48