Ammazzato per errore dal clan Belforte: la sentenza del gup Piccirillo del Tribunale di Napoli per l’omicidio di Vittorio Rega. Tre le condanne: Pasquale Cirillo 30 anni, Antonio Bruno 20 anni e Salvatore Belforte 20 anni. Si tratta un delitto commesso 22 anni fa. La vittima fu uccisa per errore. Vittorio fu ammazzato perché guidava la stessa vettura di Giovan Battista Tartaglione il vero obiettivo del clan Belforte. Nel collegio difensivo gli avvocati Alessandro Barbieri e Franco Liguori.
Belforte che non è più collaboratore era presente e difeso da un avvocato d’ufficio.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2018 - 13:55