#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Aprile 2025 - 12:14
18.7 C
Napoli
Sciopero Fiom alla Stellantis di Pomigliano: domani 8 ore di...
La Bottega delle parole celebra la Giornata Mondiale del libro...
Prostituta cubana picchiata e rapinata: arrestati 3 giovani di Caivano
Paolo Caiazzo torna al Teatro Cilea con Quella visita inaspettata
Marano, sgominata banda di rapinatori di supermercati: 5 arresti
Inter ko a Bologna e bookmakers sicuri: “Napoli ora da...
Napoli-Torino, treni straordinari dopo la partita: sette corse in più...
Manchester United, in estate obiettivo Osimhen dal Napoli a prezzo...
Camorra, otto arresti per l’omicidio di Domenico Gargiulo: era nel...
A Giugliano vendute uova di Pasqua dello scorso anno, a...
Napoli, San Gregorio Armeno: boom di richieste per la statuina...
Tasse evase e fatture false a Ercolano: sequestro da 900mila...
Sparatoria al supermercato di Alife, ferito anche il pistolero: è...
Oroscopo del 23 aprile 2025 segno per segno
Proiettili inviati al sindaco di Bacoli, il Prefetto convoca il...
E’ ufficiale Inter-Roma si gioca domenica alle 15
Superenalotto del 22 aprile 2025: nessun ‘6 ma un 5...
Il killer di Gucci spara al figlio e tenta il...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, 22 aprile 2025
Cinque giorni di lutto nazionale per Papa Francesco, ma è...
Napoli, aperto il registro di condoglianze per la scomparsa del...
Avellino, ladro ruba in una villa, fugge in circumvesuviana e...
Aversa, sequestro di automezzo con pneumatici illegali: indagati due trasportatori
Pompei, al Maximall apre Nexus: cinema e teatro in un’unica...
Napoli, lesione al soleo per Neres: stop di un mese...
Napoli al ritmo di Jazz: dal 24 aprile eventi e...
Recupero Inter-Roma: verso domenica 27 aprile
Tragedia del Faito, 4 indagati. I NOMI
Il rap di Guè fa scatenare The Desert Arena
Talento grezzo degli studenti del Marconi di Giugliano domina l’hackathon...

Torre Annunziata: appello di 40 medici affinchè non chiuda il centro di medicina nucleare

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

“La chiusura della medicina nucleare del Cmo determinera’ danni a lungo termine non quantificabili”. E’ il grido d’allarme di 40 medici che hanno sottoscritto un appello pubblico per sostenere il Cmo di Torre Annunziata. La lettera, inviata a diversi ministri e agli enti locali e regionali, punta a sensibilizzare le istituzioni e a accendere nuovamente i riflettori su una vicenda che ha causato il licenziamento di circa 70 persone nelle scorse settimane. “Siamo professionisti della sanita’, uomini e donne con eta’, specializzazione ed esperienze lavorative diverse – e’ scritto nella lettera – la nostra caratteristica comune e’ il Cmo. Al di la’ della questione amministrativa legale a noi preme far conoscere la valenza sanitaria e scientifica del Cmo per la sanita’ campana e non solo. Oltre 150mila pazienti e 600mila prestazioni l’anno, il 20% di questi che raggiunge Torre Annunziata da diverse regioni d’Italia, soprattutto per quanto riguarda la medicina nucleare con apparecchiature PET di ultimissima generazione”. La lettera e’ stata inviata al Ministro dello Sviluppo Economico Di Maio, al ministro della Salute Giulia Grillo, al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, ai parlamentari del collegio Luigi Gallo e Virginia La Mura, al presidente della Regione De Luca, al presidente della Commissione Sanita’ regionale Stefano Graziano, al sindaco della Citta’ Metropolitana Luigi De Magistris e al sindaco Vincenzo Ascione.
“Nei mesi scorsi – e’ scritto nella lettera – al Cmo era attivo un fitto programma di prevenzioni gratuite da quella oncologica a quella di malattie croniche, che ha accolto un numero sempre crescente di pazienti. Proprio grazie alla prevenzione sono tantissimi i casi di persone che hanno scoperto malattie in tempo, riducendo le ospedalizzazioni e migliorando la qualita’ della vita di tanti pazienti. Attualmente nella struttura posta sotto sequestro ci sono due Pet e che naturalmente non possono essere utilizzate. Considerando che nella Asl di appartenenza sono tre quelle autorizzate, stiamo assistendo alla perdita di oltre il 50 % di esami da effettuare”. Un situazione grave gia’u’ deficitaria in partenza visto che “presso questa Asl il fabbisogno della popolazione richiede quattro pet. La chiusura della medicina nucleare del Cmo mette in seria crisi il sistema per la diagnosi ed il follow up del paziente oncologico, abbandonato cosi’ al dolore e alla paura e con la speranza negata della vittoria nel gioco tra la vita e la morte”. La lettera si conclude con un appello. “Confidiamo nella Giustizia e chiediamo la vostra attenzione perche’ pretendiamo che un’eccellenza della buona sanita’ come il CMO venga salvata e salvaguardata per la popolazione ed i tanti pazienti e per non costringere tanti giovani professionisti ad abbandonare il nostro territorio e, come ennesimi cervelli in fuga, arricchire di professionalita’ paesi a noi lontani”.


Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2018 - 19:03

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento