“Ci stiamo coordinando con la Difesa e l’Ambiente, ognuno dovrà fare la sua parte”. Così il ministro in un’intervista, in vista del vertice lunedì a Caserta sulla Terra dei fuochi. “Come prima cosa bisognerà incentivare la capacità di assorbimento e smaltimento dei rifiuti perché se si resta indietro è evidente che la criminalità si inserisce nel ciclo. Per quanto mi riguarda stiamo indagando su tutte le infiltrazioni: si può anche inviare l’esercito, ma è chiaro che sarà sempre una soluzione temporanea”.
Per Salvini, è la gestione dei rifiuti. “Non so cosa abbiano fatto gli amministratori fino ad oggi, ma in fatto di rifiuti in Campania siamo alle porte di una nuova emergenza. A metà gennaio va in manutenzione Acerra, che funzionerà ad un terzo di un regime già adesso non sufficiente. C’è stata una incapacità folle, dall’emergenza del 2008 a oggi siamo tornati indietro anziché migliorare. Dico e penso a incapacità perché non voglio dire che qualcuno ha interessi. La delinquenza gestisce il racket dei rifiuti. Voglio pensare sia solo incapacità quella che ha portato all’attuale situazione: in Campania è a rischio la salute dei cittadini come in nessuna regione italiana. Questo è un sistema che nel nome del business e della camorra coinvolge non dico tutti ma tanti”.
“Gli Ato sono allo sbando – ha aggiunto Salvini – e chiederò il commissariamento. Occorre il coraggio di dire che serve un termovalorizzatore per ogni provincia, non c’è alcun impatto sulla salute, è comprovato. È materia di legge regionale? Se so che qualcuno mi sta portando verso il disastro, devo agire. Non vorrei doverli imporre. Se c’e di mezzo la dalute pubblica e incoscienza degli amministratori, vanno imposti e troveremo noi i luoghi.”.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2018 - 17:19