Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris scriverà al presidente del Consiglio Giuseppe Conte per chiedere lo stato di calamità in relazione a quanto avvenuto lo scorso 29 ottobre, quando sulla città si è abbattuta un’ondata di maltempo con fortissime raffiche di vento che ha causato danni, feriti e anche la morte di un 21enne schiacciato da un albero sradicato a Fuorigrotta. “Oggi – ha riferito de Magistris intervistato da Radio Crc – farò partire la lettera al premier con la quale chiediamo lo stato di calamità e il rimborso di tutte le somme da spendere per la messa in sicurezza per le quali ho dato il via libera, nonostante il blocco della spesa e i vincoli normativi e finanziari”. Il riferimento è al blocco della spesa per il Comune stabilito dalla sezione regionale della Corte dei Conti della Campania che aveva giudicato in squilibrio il bilancio dell’ente, decisione contro la quale il Comune ha presentato ricorso. Ieri le sezioni riunite della Corte dei Conti hanno sospeso l’efficacia della delibera, permettendo così al Comune di tornare a spendere. “Gabbie e vincoli – ha detto de Magistris – hanno come unico obiettivo quello di mettere in concreto pericolo i servizi essenziali, di distruggere un territorio e un popolo e di non garantire neanche il minimo del minimo. Questo mi fa profondamente rabbia, perché poi devi aspettare mesi e alla fine ti danno sempre ragione, perché noi abbiamo giuridicamente ragione”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Novembre 2018 - 13:01