Si fa consegnare 5mila euro per un falso incidente, finto avvocato in manette. Il suo complice, fingendosi carabiniere, aveva paventato a una coppia di anziani l’arresto del figlio. E’ finito in manette per truffa e resistenza a pubblico ufficiale Vincenzo F., 20enne residente a Baiano, che si è fatto consegnare 5mila euro da una coppia di anziani di Recale.
Il blitz è stato messo a segno dai carabinieri della stazione di Macerata Campania, guidati dal maresciallo Baldassarre Nero, che già erano sulle tracce del truffatore napoletano. Il sistema escogitato era ben collaudato. Un complice ha telefonato alle vittime qualificandosi come carabiniere e comunicando che il figlio rischiava l’arresto per un incidente stradale.
A quel punto il 20enne si è presentato a casa della coppia fingendosi avvocato e chiedendo loro soldi per appianare la situazione. Una volta ottenuto il malloppo si è allontanato dalla casa della coppia. Ma il paese e piccolo e un “forestiero” salta subito all’occhio dei residenti che hanno fornito ai carabinieri una descrizione del sedicente legale e dell’auto da lui utilizzata.
Le ricerche subito diramate hanno ottenuto il risultato sperato. Il giovane è stato trovato con i soldi della coppia ancora addosso. Tutto è stato sequestrato, con il pm Alessandro Di Vico che ha convalidato la perquisizione ed il sequestro operato dai carabinieri.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 2 Novembre 2018 - 17:47