I carabinieri di Caserta e Napoli hanno svolto dei controlli nelle campagne di Casal Di Principe. Su 57 braccianti, 40 sono risultati ‘in nero’ e 12 irregolari sul territorio Italiano. Sono 6 i datori di lavoro denunciati nei confronti dei quali i militari hanno adottato 5 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e 24 violazioni previdenzionistiche. Altre 3 persone sono state denunciate per impiego di irregolari, sfruttamento del lavoro e caporalato. Le sanzioni amministrative e penali ammontano a 169.102 euro. Continua l’attivita’ di controllo del Nucleo carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta (NIL), lo speciale reparto dell’Arma in servizio presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro, finalizzata al contrasto del lavoro irregolare. Nel periodo settembre-ottobre 2018, i Carabinieri del NIL , unitamente al personale NAS di Caserta e Nucleo Operativo Tutela Lavoro Napoli, hanno effettuato una serie di verifiche al contrasto del “caporalato” e al fenomeno dell’immigrazione clandestina, avvalendosi anche del supporto dell’Arma Territoriale, in particolare la Compagnia Carabinieri di Casal di Principe.
Articolo pubblicato il giorno 21 Novembre 2018 - 17:42 / di Cronache della Campania