SOMMA VESUVIANA. “Facciamo chiarezza, l’opposizione sui fondi richiesti dal Comune fa troppa confusione facendo girare false notizie e destabilizzando i cittadini”. A dire basta è il sindaco Salvatore Di Sarno che dopo manifesti, sbagliati nei contenuti e nei conti, da parte dell’opposizione (Allocca per Somma, Forza Italia, Forza Somma) ha deciso di ribadire come stanno realmente le cose.
“Il Comune di Somma Vesuviana ha presentato richiesta di contributi di cui alla legge di Bilancio n° 205 del 27 dicembre del 2017 comma 853 e seguenti”, spiega Di Sarno, “Lo abbiamo fatto a metà settembre tanto che ne demmo anche notizia con un nostro comunicato stampa (si veda nota n° 68 del 21 settembre 2018, ndr). Invito i miei cittadini a stare attenti a chi, in questi giorni, ha fatto circolare false informazioni. Ribadiamo che il nostro Ente ha richiesto fondi per 5.205.180.01 milioni di euro che potrebbero permettere la messa in sicurezza di strade, fogne, della scuola elementare ex Bertona e poi, di realizzare un progetto al quale, sia io che la mia Amministrazione teniamo particolarmente, quello relativo alla delibera di giunta n°183 con cui chiediamo 989.530,51 mila euro per la “Messa in sicurezza del quartiere Casamale mediante mitigazione del rischio idrogeologico”. La confusione generata da qualche esponente della minoranza è legata ad una prima data del 20 febbraio scorso, in quella occasione il Comune, anche per un ritardo dovuto ad un ricorso presentato proprio dall’opposizione rispetto al nostro Bilancio di previsione, non poteva essere pronto. Ma a settembre le cose sono andate in maniera totalmente diversa, con la stessa misura e la stessa legge la 205, abbiamo potuto partecipare, con 4 progetti, ad un bando del Ministero dell’interno per ottenere “Contributi per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio” e in particolare i progetti riguarderanno “La sistemazione e adeguamento di tratti di pubblica viabilità comunale” per l’importo di € 1.197.640,30 (delibera di giunta n° 182); la “Messa in sicurezza del quartiere Casamale mediante la mitigazione rischio idrogeologico” per l’importo complessivo di € 989.530,51; la “Messa in sicurezza del territorio tramite la realizzazione e completamento della rete fognaria urbana” per €1.011.517,66 (delibera n°181) e l’intervento di “Messa in sicurezza della Scuola elementare e materna di Santa Maria del Pozzo ex Bertona” (delibera n°179) per 2.006.491,54 milioni di euro. Su questi contributi richiesti il ministero dell’Interno ha risposto al Comune così: “Abbiamo ricevuto la richiesta di certificazione in oggetto da codesto ente. Essa risulta conforme ai requisiti richiesti, e pertanto è correttamente acquisita agli atti, salvo buon fine dei controlli sulla correttezza e titolarità dei dati inseriti”.
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2018 - 20:06
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