È morto alle 13.30 Antonio Laurenza, titolare della cartoleria di Vairano Patenora dove il 15 novembre scorso si è consumato il tragico episodio accaduto per mano del genero, Marcello De Prata, appuntato scelto della guardia di finanza in servizio al porto di Napoli, che ha ucciso la moglie e la cognata e ferito i suoceri intervenuti in quella circostanza.
Trasportato prima al nosocomio di Piedimonte Matese e poi in quello casertano, il suocero ha subito tre interventi a causa delle due pallottole che l’hanno colpito. La prima ha distrutto la mascella, che è stata ricostruita con un intervento maxillo facciale; la seconda ha perforato un lobo polmonare (poco danneggiato) e il fegato. Per i danni accaduti a causa di questo secondo colpo, Laurenza ha subito un packing: il fegato è stato impacchettato con delle garze che poi, lunedì scorso, in un altro intervento, sono state tolte. Nella giornata di ieri, però, le funzioni vitali dell’uomo si sono aggravate, fino a questa mattina quando, stando a quanto riferisce il primario della Rianimazione dell’Aorn di Caserta Brunello Pezza, sono venuti meno «l’equilibrio metabolico, la funzione epatica e quella cardiaca». Nonostante le manovre di rianimazione, l’uomo è dececeuto alle 13.30.
Gustavo Gentile
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto