Il Gip del Tribunale di S Maria Capua Vetere, ha disposto la misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di R.A.F., (classe 1983, nazionalitร rumena) e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di G.A. (classe 1984, nazionalitร ucraina); I.O. (classe 1965, nazionalitร ucraina) in quanto gravemente indiziati del delitto di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro il cosiddettoย “caporalato”.
I provvedimenti fanno seguito al fermo di indiziato di delitto giร disposto da questa Procura della Repubblica, nei confronti di tutti e tre gli indagati ed eseguito in data 2 novembre dai finanzieri della Compagnia di Mondragone.
Le misure restrittive della libertร personale rappresentano un ulteriore esito della prolungata indagine – diretta dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – che lo scorso 9 ottobre ha giร portato ad analogo provvedimento di fermo, per i medesimi reati, nei confronti di un cittadino tunisino M.M (classe 1969) e della sua compagna di nazionalitร ucraina S.N. (classe 1969). In particolare la misura degli arresti domiciliari nei confronti R.F.A., รจ stata ora disposta all’esito delle indagini che hanno consentito di individuarne il ruolo di “caporale” operante sul territorio di Mondragone, quale intermediario e reclutatore di manodopera destinata al lavoro presso terzi, per una media di oltre 20 lavoratori per giornata lavorativa, mentre l’obbligo di presentazione alla P.G. รจ stato disposto nei confronti degli altri due indagati in quanto accusati di aver coadiuvato il primo espletando, per suo conto, attivitร di reclutamento, trasporto dei lavoratori e vigilanza sui campi. Le attivitร d’indagine hanno dimostrato infatti come gli indagati reclutavano forza lavoro in maniera organizzata e continuativa, per la maggior parte braccianti agricoli di sesso femminile che mettevano a disposizione di aziende agricole con le quali avevano istaurato un vero e proprio rapporto di durevole e fidelizzata collaborazione. Dagli esiti delle attivitร di intercettazioni e dalle fonti dichiarative emergeva, in particolare, la sussistenza di numerosi indici rilevatori sia dello sfruttamento che dello stato di bisogno delle vittime, in particolare:
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2018 - 13:13