“La clausola di collegamento tra questa norma che blocca la prescrizione dopo il primo grado e la legge che ridurrà i tempi dei processi disinnesca quell’effetto bomba atomica che mi preoccupava molto perché oggi i processi hanno una durata infinita”. Il ministro della Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, in un’intervista al Corriere della Sera si dice convinta che sulla prescrizione sia stata davvero disinnescata la “bomba atomica” e chiarisce che il congelamento della prescrizione dopo il primo grado invocata dai grillini avrà una attuazione sicura, a partire dal 2020, solo se sarà controbilanciata dalla riforma chiesta dalla Lega che punta ad assicurare tempi certi ai processo: «Le due riforme sono strettamente collegate». E con il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, aggiunge Giulia Bongiorno, “concordiamo che andranno ridotti innanzitutto i tempi delle indagini soggetti oggi a proroghe infinite”. “Ho sempre detto e ribadito che il dramma italiano è quello della durata eccessiva dei processi. E questo punto sta molto a cuore sia ai magistrati sia agli avvocati. Quindi – spiega Bongiorno – i tempi dei processi non devono essere solo celeri ma certi. Come? Con il ministro Bonafede siamo d’accordo che bisogna iniziare riducendo i tempi delle indagini che troppo spesso sono sottoposti a proroghe infinite”.
Napoli– Brutte notizie per il Napoli e per Antonio Conte: David Neres sarà costretto ai… Leggi tutto
Iniziano a Napoli le celebrazioni del jazz che anticipano la seconda edizione della Giornata Internazionale… Leggi tutto
Il big match Inter-Roma è già stato riprogrammato per domenica 27 aprile, mentre la sfida… Leggi tutto
Napoli – Si aggrava il quadro investigativo sulla tragedia alla funivia del Monte Faito. Sono… Leggi tutto
Guè fa impazzire l'Egitto con un dinner party da urlo nel deserto Il rapper Guè,… Leggi tutto
Studenti del Marconi di Giugliano conquistano l'innovazione in un Hackathon da brividi, trasformando la scuola… Leggi tutto