Per avere propri sostenitori, al termine della gara, rivolto versi costituenti espressione di discriminazione per ragione di razza all’indirizzo di un calciatore avversario mentre le squadre abbandonavano il terreno di gioco. E’ la motivazione che indotto il giudice sportivo ad infliggere alla Nocerina un’ammenda di 1500 euro e una giornata casalinga a porte chiuse. Pena sospesa in merito alla giornata a porte chiuse, in caso di recidiva scatterà sul serio. L’episodio si riferisce a Nocerina-Troina del turno infrasettimanale di D giocato ieri.
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2018 - 19:54