I carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla Dda di Napoli, hanno smantellato un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti provenienti da Spagna, Olanda e Germania. L’indagine prende il nome da un’auto di lusso sequestrata a uno degli indagati. Sequestrati, contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti, un’altra auto e tre motoveicoli del valore complessivo di 90mila euro. Durante i riscontri sono stati, invece, sequestrati un kalashnikov, tre pistole, ingenti quantitativi di cocaina e hashish e conti correnti. All’alba i carabinieri, tra Napoli, Acerra, Brusciano, Casoria, Marano di Napoli, Marigliano, Pomigliano D’Arco, San Vitaliano, Somma Vesuviana, San Martino Valle Caudina in provincia di Avellino e Montesarchio in provincia di Benevento, hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Dda della Procura partenopea nei confronti di 24 indagati ritenuti responsabili a vario titolo di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, detenzione illegale di armi e intestazione fittizia di beni. A capo dell’associazione c’era Vincenzo Manauro, 54enne di San Vitaliano detto ”’o giornalista” perché ex edicolante, attualmente detenuto.
Articolo pubblicato il giorno 28 Novembre 2018 - 08:21