Da dove vogliamo cominciare? Da Koulibaly che ad un certo punto è parso tenere da solo una difesa un po’ distratta, dopo essersi tolto lo sfizio di un assist fantastico per Insigne? Vogliamo cominciare da Insigne, gelido in occasione del primo gol, straordinario in occasione del 5 gol, il terzo di Mertens? Magari possiamo partire proprio da Mertens, tre gol, un assist a Milik, la sensazione che sia tornato quello di qualche mese fa? E cosa diciamo di Milik, che ha fatto gol appena entrato, dimostrando per l’ennesima volta che magari quando entra nel finale sa essere letale? Alla fine forse è il caso di partire da Allan e Callejon. Partiti dalla panchina, sono entrati nel momento più difficile. E immediatamente ne hanno cambiato l’inerzia. Sapevano di non giocare, ma hanno saputo al momento giusto entrare e incidere subito. Grazie anche a loro, che sono titolarissimi, c’è la possibilità anche per gli altri di giocare abbastanza. Perché hanno dimostrato di saper essere decisivi in qualsiasi momento. E adesso sotto col Paris Saint Germain. Gara complicatissima, che il Napoli deve provare a vincere. Stiamo parlando di una squadra che sulla carta è una delle più forti al mondo, sicuramente la più costosa. Il Napoli se la giocherà, non diciamo alla pari, ma con possibilità di passare il turno che al momento del sorteggio erano inimmaginabili. Ma intanto i media di tutta Europa dopo la prestazione di ieri sera tessono le lodi dei tre magnifici topo player del Napoli. I tre in questo momento sarebbero in pratica titolari nelle migliori formazioni di Europa e il presidente De Laurentiis lo sa. E respinge al mittente tutte le richieste arrivate.
Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2018 - 10:20