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Napoli, gli amici di Demar Scognamiglio: ‘Cercate la donna che era alla guida dell’auto’

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Napoli. Si cerca una misteriosa donna che l’altra sera sarebbe stata al volante di una Fiat Panda contro la quale al corso Ricciardi , tra Cercola e Ponticelli, si sarebbe scontrato il motorino con in sella un 19enne e il 22enne Demar Scognamiglio morto a causa del violento impatto. Sia chi guidava l’auto, sia il giovane in sella al motorino sono scappati dopo l’impatto lasciando agonizzante Demar Scognamiglio che è morto poco dopo. Il 19enne di nome Pietro, amico della vittima, con precedenti penali era in sella alla moto (che non poteva circolare perché sequestrata e tra l’altro priva di assicurazione) senza la patente e sotto l’effetto della droga. Il giovane rimasto ferito è stato rintracciato in ospedale e arrestato per omicidio stradale. Il giorno dopo ai carabinieri si è presentato S. G. un 62enne di Cercola che ha detto di essere alla guida dell’auto e di essere scappato per paura. E’ stato denunciato per omissione di soccorso e omicidio stradale. Ma gli amici di Demar sostengono altro e sui social hanno spiegato la loro versione sulla quale stanno continuando ad indagare i carabinieri anche attraverso il certosino lavoro di ricostruzione del percorso dell’auto con i filmati delle telecamere presenti nella zona. i militari si sono fatti spiegare il percorso fatto dall’uomo in auto e ora stanno cercando attraverso appunto ai filmati di capire chi era alla guida. Questo il post di accusa degli amici di Demar

“Fratello riposa in pace, non ti pReoccupare la giustizia ce la prenderemo noi faremo uscire tutta la verità a galla. Non è possibile che uno investe un motociclo e scappa ha una denuncia a piede libero dopo che non dice nemmeno la verità. Tutti sanno che in quella panda non c’era quel 62 enne. Ma una donna!!! Non scrivete quello che volete fate prima bene le indagini band e sciem prima di incolpare il nostro amico… Si è scappato ma non possiamo giudicare non c’eravamo noi su quel motociclo non possiamo sapere la sua reazione qual è stata.. la paura, il dolore di Pietro vedendo il suo amico sull’asfalto che non si muoveva più. Non voglio giustificarlo.!! Ma non si può condannare l’amico che e stato lui la vittima dell’amico. Se quella panda non passava l’incrocio senza guardare la droga come dite voi, non avrebbe causato nessuna tragedia. La colpa e solo di quella zoccola che era al volante che e scappata, facendo costituire qualche parente o il proprietario dell’auto… ❤❤DEMAR riposa in pace fratellone mio ci siamo noi con te ❤❤ Pietro torna presto ❤❤”.

 


Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2018 - 08:57



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