Napoli. Come in Gomorra 3, come le piante di marijuana che crescevano nella chiesa sconsacrata alla sanità e scoperta due anni fa della polizia, questa volta i clan di San Giovanni a Teduccio, zona d’Amico “Pirata” si erano appropriati di locali di proprietà del comune e avevano messo in piedi una vera e propria serra artigianale di marijuana. E così ieri pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Giovanni Barra, hanno trovato e sottoposto a sequestro 64 piante di marijuana, coltivate, da soggetti ancora da identificare, in un locale terraneo di proprietà del Comune di Napoli, in attesa di assegnazione quale negozio, nella via Villa San Giovanni , settore D.I poliziotti, nel corso di mirati servizi di controlli tesi al contrasto ed alla prevenzione del dilagante fenomeno del traffico di droga, hanno percepito nei pressi del locale di via Villa San Giovanni, un forte odore e, ritenendo che poteva essere occultata sostanza stupefacente, hanno chiesto l’ausilio dei vigili del fuoco per accedere all’interno.
L’apertura del cancello ha confermato il sospetto degli investigatori che si sono trovati di fronte ad una “serra” dove le piante, verosimilmente di Marijuana, erano in evidente stato di maturazione, all’interno di vasi ed esposte ad un impianto fototermico artigianale che ne consentiva la rapida crescita. L’intervento di personale specializzato della Polizia scientifica ha proseguito con i controlli e le verifiche tecniche necessarie. Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria, tempestivamente informata. Sono in corso ulteriori indagini volte all’individuazione dei responsabili dell’illecita coltura.
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2018 - 14:40