Un’agonia durata un mese prima di cedere alla morte. È il destino a cui è andato incontro Raffaele Bracciano, l’operaio di Caserta che cadde in un pozzo nei pressi di un distributore di benzina di via Plinio a Pompei. Il 57enne stava lavorando quando finì vittima della spaventosa caduta che lo ridusse subito in fin di vita. Per settimane è stato ricoverato in rianimazione all’ospedale Ruggi di Salerno ma non ce l’ha fatta e si è arreso alla morte. Sui fatti indagano gli agenti del commissariato di polizia di Pompei che adesso si trovano di fronte ad una nuova ipotesi di reato: omicidio colposo. Per questo incidente sono indagate tre persone. Solo l’inchiesta potrà stabilire se ci siano state delle responsabilità nell’ennesimo caso di morte sul lavoro.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2018 - 10:55