Con il via libera in Consiglio dei Ministri al codice rosso proviamo a dare una risposta seria a tutte quelle donne che vedono nella denuncia della violenza l’inizio di un inferno peggiore della violenza stessa, spesso consentito dalla burocrazia e dalle lungaggini dell’organizzazione della giustizia. Lo dice la Deputata del Movimento 5 stelle Anna Bilotti – โCon questo provvedimento tutte le denunce di violenza avranno una corsia preferenziale a tutela delle donne e del loro diritto a una immediata tutelaโ. โDenunciare รจ la cosa piรน difficile, lo dicono i dati, e questo provvedimento va proprio nella direzione di attivare immediatamente tutti i presidi necessari affinchรฉ la rete di protezione prevista dagli strumenti di legge si attivi immediatamenteโ. โAdesso la denuncia arriverร direttamente al Pubblico Ministero che avrร l’obbligo di sentire la donna vittima di violenza entro tre giorniโ. Ma non solo, abbiamo previsto lโobbligo di formazione per le forze di polizia che trattano questo tipo di procedimenti in modo che siano specializzati soprattutto nella prevenzione e che abbiano una preparazione specifica allโinterlocuzione con le vittime. Questo consentirร agli organi inquirenti di fare un salto di qualitร , non agire solamente a reato consumato, ma intervenire sullโ organizzazione del lavoro di prevenire il reato stesso. โProprio la Campania, stando lโOsservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne seconda in Italia per numero di femminicidi, un primato che impone a tutte le istituzioni pubbliche, alle associazioni, agli organi di informazione e formazione una strettissima sinergia per poter non solo prevenire il fenomeno, ma invertire la tendenza. โNon appena approvato il provvedimento il mio pensiero non รจ potuto che andare a Violeta, la mamma di Sala Consilina morta per mano del suo compagno non piรน di un mese fa, l’ennesima vittima innocente di un’emergenza culturale che proveremo a combattere con tutte le nostre forzeโ- conclude.
Articolo pubblicato il giorno 29 Novembre 2018 - 17:11