La procura di Brescia ha aperto un’inchiesta sulla tragedia sul lavoro che ieri lungo la linea ferroviaria Milano-Venezia, ha causato la morte du un 35enne di origini casertane che è stato investito ed ucciso da un treno. Si tratta di Nicola Di Sanzo, 35 anni dipendente di una ditta Casertana, morto nella località di Roncadelle nel bresciano per dinamiche e cause in fase di accertamento. Il 35enne era dipendente di un’azienda di Caserta la quale si è aggiudicata l’appalto per i lavori di manutenzione della linea e viveva a Rotonda, vicino Lagonegro. L’operaio, dai primi accertamenti, non si è accorto dell’arrivo del treno partito da Brescia e diretto a Sesto San Giovanni. Di Sanzo, originario di Rotonda, in provincia di Potenza, lascia moglie e figlio piccolo.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 25 Novembre 2018 - 10:45