I carabinieri di Mantova hanno arrestato un uomo di 60 anni, originario della provincia di Napoli, che aveva in casa un bazar con centinaia di fuochi d’artificio estremamente pericolosi, pronti a essere venduti per le feste natalizie di fine anno. I militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Castiglione delle Stiviere, dopo una serie di indagini, hanno fatto irruzione in casa dell’uomo e hanno trovato 15 ordigni di fabbricazione artigianale privi di dicitura ed etichettatura; 19 scatole contenenti ciascuna 23 candelotti di esplosivi chiamati “lupo 26”; una scatola contenente ciascuna 18 candelotti esplosivi “lupo 18” e due batterie di tubi monocolpo con la scritta “Amarcord” da 100 colpi ciascuno. La perquisizione e’ stata estesa anche al garage dell’appartamento dove e’ stato scoperto il supermarket dei botti: 300 ordigni, tutti di fabbricazione artigianale, le cosiddette “cipolle “, anche queste prive di qualsiasi dicitura ed etichettatura, oltre a numerose batterie di tubi monocolpo (fuochi d’artificio). L’uomo e’ stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di materiale esplodente ed e’ a disposizione della Procura della repubblica di Mantova. il costo dei vari candelotti e ordigni artigianali variava da 20 euro a 200 euro che, se venduti, avrebbero potuto fruttare fino a 10.000 euro.
Articolo pubblicato il giorno 30 Novembre 2018 - 17:10