“Quello che fa piu’ male in tutta questa vicenda, e’ il messaggio che il ministro Luigi Di Maio trasmette prendendo le distanze dal proprio padre”. E’ quanto afferma il segretario del Pd di Pomigliano d’Arco (NAPOLI), Vincenzo Romano, commentando le dichiarazioni di un ex muratore che afferma di aver lavorato a nero nella ditta del padre del vicepremier una decina di anni fa, insieme con altri tre manovali. “Prendiamo atto di quanto detto – aggiunge Romano – e senza entrare nel merito della questione, diciamo solo che stigmatizziamo il comportamento del ministro in ordine al trattamento riservato al padre. Ma tutto cio’ dimostra che siamo di fronte ad un ‘prodotto’ della comunicazione, con il principio dell’onesta’ che ora vien meno di fronte a questi fatti, insieme con altri dati politici come il reddito di cittadinanza che ancora non e’ chiaro in che termini dovrebbe essere elargito e a chi, il decreto dignita’ che crea disoccupazione, la quota 100 che ancora non si comprende. Alla fine solo tante parole, ma in sostanza non c’e’ nulla”.
Articolo pubblicato il giorno 28 Novembre 2018 - 14:48