Cronaca Nera

I narcos dei Lattari avevano coinvolto il figlio del sindaco per trovare il terreno da ‘coltivare’ nel Vallo di Diano

Condivid

I narcos dei Lattari erano riusciti a coinvolgere anche un giovane insospettabile che gli ha procurato il terreno fertile per impiantare le nuove coltivazioni di marijuana nelle rigogliose terre di San Rufo, piccolo centro del Vallo di Diano in provincia di Salerno. Ed era addirittura il figlio del sindaco Michele Marmo. Ora è agli arresti domiciliari. Lui si chiama Antonio ed ha 26 anni. Per giustificare il suo tenore di vita abbastanza alto aveva anche mascherato un impiego. In carcere invece è finito il suo “capo” Ciro Sabatino di 45 anni di Pimonte conosciuto come Cipriano, un lungo curriculum criminale. Era stato arrestato l’ultima volta nel mese di settembre insieme con il boss Ciro Gargiulo detto o’ biondo e Antonio Todisco. Stavano annaffiando un campo di cannabis nella vicina Roscigno. I tre finirono ai domiciliari ma stamane Sabatino è finito in carcere per una nuova ordinanza mentre ‘o biondo ha avuto ancora un arresto domiciliare. In carcere con Sabatino invece è finito il 31enne di Salerno, Giuseppe Sudano. Arresti in casa anche per l’altro boss dei Lattari specializzato in produzione e traffico di marijuana, Antonino Di Lorenzo, 52 anni, alias ‘o lignammone, pregiudicato di Casola. Divieto di dimora in provincia di Napoli per Carmine Di Lorenzo, figlio di Antonino 23 anni, al momento ai domiciliari a Casola, e P.O., 40 anni, benzinaio di Torre Annunziata. I sette hanno tutti precedenti specifici. I due boss e il figlio erano già stati arrestati a maggio insieme ad altre 8 persone per una maxi piantagione  fatta sorgere sui monti del Fucino in provincia de L’Aquila sempre grazie a complici locali. Ma è nel Vallo di Diano che da tempo aveva spostato i loro interessi “di produzione”

Gargiulo e Sabatino – insieme a Di Lorenzo ritenuti tra i più esperti narcos dei monti Lattari – erano stati arrestati a settembre in una piantagione di canapa indiana a Roscigno, sempre nel Salernitano. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Di Lorenzo gestiva una piazza di spaccio di droga, ma con Gargiulo e Sabatino riusciva a rifornire anche i pusher di San Rufo e Teggiano, tra cui proprio il figlio del sindaco Marmo. Durante le indagini sono stati documentati diversi episodi di spaccio di marijuana (anche un chilo alla volta) e cocaina, mentre alcuni degli indagati erano in possesso di fucili da caccia e centinaia di cartucce, insieme a polvere pirica per ordigni artigianali.

(nella foto un paesaggio di San Rufo  nei riquadri da sinistra i boss Ciro Gargiulo o’ biondo e Antonino Di Lorenzo o’ lignammone)

 


Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2018 - 21:45

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Anacapri: ritrovato morto Daniele Vuotto, scomparso da una settimana

È stato ritrovato senza vita nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 15, il corpo… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 19:20

Funivia del Faito, il tragico precedente del 1960: anche allora 4 vittime nello schianto

Napoli – La storia della Funivia del Faito è segnata da un tragico precedente. Il… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 18:53

Caduta la Funivia sul Monte Faito: 4 morti e un disperso

Vico Equense– Una cabina della Funivia del Monte Faito è precipitata questa sera a monte… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 18:36

Brinkmann compie 125 anni: la storica orologeria di Napoli premiata dal Comune

Era il Giovedì Santo del 1900 quando Theo Brinkmann, giovane artigiano formato alla Reale Accademia… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 17:56

Proiettile in una busta al Comando dei vigili di Bacoli. Il sindaco: “Non ci intimidiscono”

Una busta anonima, un proiettile al suo interno, e un messaggio chiaro quanto inquietante: è… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 17:49

Champions League, ecco chi può vincere adesso: le percentuali del supercomputer Opta fanno sognare l’Inter

La corsa alla Champions entra nel vivo e il supercomputer ha già scelto i suoi… Leggi tutto

17 Aprile 2025 - 17:42