Il kitsch portato all’ennesima potenza, soprattutto con l’arredamento ‘bombato’, come diceva la buonanima di Concetta Mobili, la queen del megastore indicato «dal vigile luminoso», nei pressi dell’uscita di Caserta Nord.
Il filo rosso del gusto che lega la capitale alla provincia partenopea. camere da letto barocche, divani dorati, cucine dai piani martellati e con le ante imbottite. E poi complementi poco proponibili, ma quando c’è gusto, come recita l’adagio, non c’è perdenza. Mobili, suppellettili, troni, cornici, statue e tappeti sono finiti all’interno di 18 container, allocati presso depositi comunali di Roma. E’ il “tesoro” dei Casamonica, degli Spada, degli Spinelli, della quarantina di componenti delle famiglie di origine rom, che nelle scorse ore sono state sgomberate dalle otto ville abusive del Quadraro. Gli sfollati hanno tenuto però a precisare che i pezzi d’arredo custoditi dal Comune e che potranno essere reclamati entro venti giorni (in caso contrario saranno portati al macero), sono di qualità scadente, imitazioni riprodotte in serie, in provincia di Napoli. Su alcuni profili Facebook, accanto alle foto di mobili, troni e sedie finite sotto custodia, i commenti dei proprietari
‘Queste sono state comprate a Cercola’, spiega uno degli sfollati. I prezzi? ‘Roba che vale poco, qualche centinaio di euro, tutto qui’, scrive un altro. Sui social fanno anche i nomi di alcune rivendite presso le quali si sarebbero serviti. Rivendite in provincia di Napoli. Una di queste è ‘Jack Aprano’ e si trova a Cercola. Il proprietari dello store: ‘Siamo specializzati nella vendita di mobili stile barocco – spiega il proprietario del negozio – Si tratta di pezzi prodotti in Italia, ma che importiamo anche dall’estero, dai Paesi arabi. Mobili di tutti i prezzi, poi dipende dalla qualità. Ad esempio si va da un comò che può costare qualche centinaio d’euro fino a quelli che invece si attestano sui mille, millecinquecento’. Altro fornitore, da cui gli sfollati del Quadraro, hanno detto si sarebbero serviti per arredare le loro ville, è ‘Veronflex’ di Afragola. La linea in cui è specializzato il negozio è a metà tra il rococò e lo stile Luigi XV. Le finiture dorate abbondano, ma recita sempre l’adagio, non è tutto oro quello che luccica. Appunto, come i pezzi di arredo dei Casamonica. Anche se, la Dda ha quantificato il patrimonio immobiliare della famiglia di origine rom, in 90 milioni di euro.
Geolier è intervenuto di nuovo sulla questione giovanile e sui problemi della città di Napoli… Leggi tutto
Napoli.I funerali di Arcangelo Correra si svolgeranno domani, giovedì 14 novembre alle 15, nella chiesa… Leggi tutto
Padre e figlia sono stati condannati per aver aggredito un'infermiera presso l'ospedale Moscati di Aversa… Leggi tutto
La Regione Campania ha messo a segno un importante risultato nella lotta alla brucellosi, una… Leggi tutto
Il sindaco di Vico Equense, Giuseppe Aiello, ha deciso di azzerare la giunta comunale, una… Leggi tutto
La Federico II è terza al mondo per Farmacia e Scienze Farmaceutiche nella classifica GRAS… Leggi tutto