A conclusione del ciclo di residenze di arte ambientale, presentate tra luglio e settembre 2018, presso il T.A.NA. Terranova Arte Natura, la quinta edizione degli Happy Earth Days 2018, evento ideato, promosso e organizzato dallโassociazione ARTSTUDIOโ93, si chiuderร , con lโinstallazione del Terzo Paradiso, realizzata mediante la piantumazione in loco di specie autoctone sannite, domenica 11 novembre, dalle ore 11:00. Per l’occasione, Marco Papa e Tiziana De Tora, fondatori del TANA e Ambasciatori del Terzo Paradiso, rispettivamente per Benevento e Napoli, hanno realizzato il tracciamento del segno trinamico, grazie al prezioso supporto dell’architetto-paesaggista, Giorgio Ferraris, giร autore del segno-simbolo per Arte Sella, il Forte di Exilles, in Val di Susa ed altri importanti siti. Ferraris ha elaborato digitalmente e dimensionato il segno del Terzo Paradiso sul terreno, mediante rilievo aerofotogrammetrico eseguito con drone e tracciamento con strumento topografico. Il segno-simbolo, che ha una lunghezza di 30 metri e una larghezza di 120 cm, sarร costituito da un sentiero percorribile e percepibile allโinterno del TANA e da ben 70 alberi, di 7 specie diverse, che saranno piantati domenica mattina 11 novembre, dalle ore 11:00, durante un’azione collettiva. C’รจ ancora tempo, quindi, per aderire alla campagna #UnALBEROperilTANA: artisti, operatori culturali e/o semplici appassionati, sono invitati ad adottare un albero che farร parte dell’opera vegetale del Maestro dell’arte povera (info alle pagine fb: TANA Terranova Arte Natura e Artstudio’93; oppure via mail: mtstudio09@live.it) e a partecipare alla piantumazione.
La manifestazione si avvale del Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee โ Museo Madre, ed รจ in collaborazione con Cittadellarte-Fondazione Pistoletto ONLUS.
LโHappy Earth Day nasce dallโesigenza di sensibilizzare lโopinione pubblica sul tema del rispetto per la nostra Terra e lโambiente, attraverso lโArte in tutte le sue declinazioni.
Le prime due edizioni associative (2014 | La vita sostenibile โ 2015 | Dinamiche dellโidentitร territoriale) nonchรฉ le due edizioni pubbliche (2016 | Voci dalla terra โ Macro e Micro ecologie โ 2017 | Eco ed ego โ individualismo e coscienza ecologica), hanno visto la presentazione di mostre dโarte contemporanea, live/set, interventi dโautore, degustazioni food&beverage e la consegna del Premio Happy Earth Days finora consegnato agli artisti Luca Dalisi, Leandro Pisano, Nicca Iovinella, Neal Peruffo e Massimo Scamarcio. Dallโimpegno costante e tenace del suo fondatore, Marco Papa โ che ha dedicato piรน di 20 anni alla tutela e stutturazione di un terreno di famiglia inerpicato tra le colline del Sannio beneventano con boschi secolari e unโantica sorgente, tra lโaltro uno dei pochi siti di nidificazione del Falco Pellegrino (specie in via di estinzione) โ con Tiziana De Tora, curatrice dโarte contemporanea, รจ nato il programma di Residenze dโartista: T.A.NA. Terranova Arte Natura: T.A.NA., perchรฉ rifugio
Terranova dal nome della frazione del Comune di Arpaise, che ospita le residenze.
Cosรฌ lo descrive il suo fondatore: “Luogo โ non luogo, dove lโospite qualunque trova forza e sguardo lungo (che sia asparago o sia fungo, che sia volpe o sia poiana), pace e assetto creativo. Un polo dove fare, creare, partecipare. Unโisola responsabile, nella quale lโesistente รจ preesistente e persistente. Lโuomo passa, annusa, sente, cerca e lascia la memoria del suo tempo. Nulla รจ sprecato!
Un luogo di rispetto, dove il devo schiaccia il voglio, dove lโalbero da spoglio rende alchemico lo spazio. Acqua, ossigeno, riserva.
Accortezza e discrezione. Nel rifugio migrazione. Area di sosta, di ripresa, di ricarica.
Residenza dโartista, officina, orto didattico, area socio-sperimentale.
Ciรฒ che avviene lascia memoria.”
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2018 - 10:48