Marcianise. La battaglia è vinta, per adesso è vinta. Dopo una lunga degenza in ospedale a Kansas City, torna a Marcianise Giuseppe Moriello, il giovane marcianisano per il quale nei mesi scorsi è scattata una grande gara di solidarietà collettiva che ha visto coinvolte migliaia e migliaia di persone di buona volontà. Moriello affetto da una grave forma di leucemia aveva lanciato un appello sul web per essere aiutato a trovare i soldi necessari per il viaggio della speranza in America.
I medici americani hanno dato il loro assenso: Giuseppe sta molto meglio, le cure sperimentali per debellare una rarissima grave forma di leucemia hanno prodotto i loro effetti e perciò può tornare a casa. Bisogna lottare ancora, ma Giuseppe è rinato.
È una notizia straordinaria, la notizia tanto attesa da tutta la comunità.
Una gara di solidarietà per Giuseppe, il 23enne che ‘sogna’ gli Stati Uniti per curarsi
Parenti e amici di Giuseppe Moriello, 23enne di Marcianise, avevano avviato su ‘BuonaCausa.org’, una piattaforma di crowdfunding online, una raccolta fondi per consentire al ragazzo di curarsi.
Dopo essersi sottoposto ad un trapianto di midollo osseo e a diverse terapie sperimentali, il medico genovese che lo aveva in cura gli aveva prospettato la possibilità di sottoporsi ad una terapia genica che si sta sperimentando negli Stati Uniti e che ha dato risultati positivi. Giuseppe tornerà a breve in Italia.
Articolo pubblicato il giorno 7 Novembre 2018 - 14:38