Spento il rogo allo Stir di Santa Maria Capua Vetere, che ha interessato nelle scorse settimane weekend tonnellate soprattutto di rifiuti secchi, e’ di nuovo allarme fumarole alla Lea srl, l’azienda privata ubicata a Marcianise, a non molta distanza in linea d’aria dallo Stir, coinvolta il 26 ottobre in un rogo che ha mandato in cenere i cumuli di rifiuti, anche umidi, presenti all’interno del capannone. Quando e’ stato appiccato l’incendio, la Lea era sotto sequestro da qualche giorno perche’ la proprieta’ non si era mai adeguata all’ordine emesso dal Comune di rimuovere i rifiuti accumulatisi da mesi e mai smaltiti. La scorsa notte i vigili del fuoco del distaccamento di Marcianise sono dovuti intervenire perche’ dal fondo del cumulo di immondizia fuoriusciva del fumo maleodorante e altamente tossico; dal Comando provinciale di Caserta fanno sapere che ci vorranno diversi mesi perche’ il rogo si spenga del tutto, per cui tale fenomeni potranno continuare.
Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2018 - 15:42