E’ stato presentato anche a Milano il nuovo piano di assistenza e vigilanza per i pendolari del gruppo Ferrovie dello Stato. Il progetto, gia’ operativo, prevede l’utilizzo di 500 addetti (di cui 100 neoassunti) sull’intero territorio nazionale, 29 dei quali in Lombardia. Il lancio del nuovo servizio e’ avvenuto in contemporanea in nove stazioni: Roma Termini, Firenze Santa Maria Novella, Napoli Centrale, Palermo, Bologna, Genova Brignole, Venezia, Torino Porta Nuova e, appunto, Milano. Secondo quanto spiegato oggi alla Stazione Centrale (dove il servizio e’ presente ai binari dedicati ai treni regionali) da Alessandro Tullio, direttore del Trasporto regionale Trenitalia Emilia-Romagna, il nuovo servizio – che si basa su help desk nelle stazioni e servizi di vigilanza e assistenza a bordo treno – riguardera’, a regime, 100 mila convogli regionali in Italia. “Le risorse saranno distribuite – ha spiegato Franco Fiumara, direttore centrale Protezione aziendale delle Fs – secondo uno studio molto preciso della situazione della sicurezza sulla rete, che le Fs mantengono aggiornato individuando i treni e le infrastrutture piu’ a rischio. Si orientera’ verso i treni molto affollati, o al contrario negli orari in cui sono semivuoti, o ancora su tratte dove si presentano problematiche ricorrenti”. In Lombardia – dove Fs gestisce il 23% del traffico – ci saranno 9 operatori di help desk e 20 sui treni, anche con nozioni di primo soccorso. In stazione invece si dedicheranno all’accoglienza, in piu’ lingue, e indicheranno le carrozze meno affollate alla partenza. Trenord dal canto suo ha confermato la prosecuzione del progetto dei capitreno dotati di videocamere e quello del ‘tornellamento’ del Passante ferroviario annunciando a breve progetti comuni con Trenitalia.
Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2018 - 17:47