Aggredisce e rapina due prostitute per il pizzo, finisce in manette. L’arrestato aveva chiesto una tangente alle due squillo per poter esercitare la loro ‘professione’. ella notte del 31 ottobre scorso i militari della Stazione Carabinieri di Baia Domizia, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno arrestato a Mondragone un soggetto resosi responsabile dei reati di rapina e tentata estorsione, avvenuti a Cellole il 7 marzo 2018.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e svolte da militari della Stazione Carabinieri di Baia Domizia, hanno permesso di accertare che l’indagato aveva vittimizzato due donne che esercitavano la prostituzione in Cellole, minacciando le stesse al fine costringerle a versare una “tangente” in denaro e successivamente, al loro diniego, le aggrediva, rapinandole del telefono cellulare e della borsa contenente 80 euro ed effetti personali, provocando loro alcune lesioni.
All’esito delle formalità di rito, l’arrestato è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 2 Novembre 2018 - 17:31