Sono state ritrovate altre ossa durante un nuovo sopralluogo nella Villa Giorgina della Nunziatura Apostolica a Roma: durante le ricerche sono stati trovati parte di un cranio e di mandibola che potrebbero essere utili all’identificazione. Alcune parti utili dei reperti sono state isolate e inviate al Laboratorio di Genetica Forense. Ieri la polizia scientifica, assieme a Giovanni Arcudi, direttore di Medicina Legale dell’Università Tor Vergata e perito nominato dal Vaticano, e al dirigente medico della Polizia Enza Livieri, hanno iniziato a esaminare i resti che, ha affermato Arcudi, “ad un primo esame non sembrano troppo degradati, anche se sono stati interrati in un terreno umido, ma lo sapremo con certezza solo dopo aver pulito le ossa”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2018 - 15:06