<span style="color: #000000;">I Nas di Salerno – Comando carabinieri per la tutela della salute – hanno eseguito molteplici controlli in campo alimentare in tutte le province salernitane. A Sarno in un supermercato sono stati sequestrati alimenti privi della tracciabilità. Sanzioni e sequestri anche in un negozio di alimentari ad Agropoli, in due ristoranti a Salerno, e a Torchiara. Le ispezioni dei militari hanno consentito di sottoporre a vincolo circa 2800 kg di alimenti per i quali i titolari delle attività non erano in grado di fornire documentazione atta a stabilirne la tracciabilità. Otre al sequestro degli alimenti, sono state anche comminate sanzioni amministrative per centinaia di euro. A Scafati gli uomini dell’arma hanno messo sotto la lente di ingrandimento due pescheria dove si è proceduto al sequestro di circa 2000 chili di prodotti ittici
di vario genere. Pesce esposto senza le prescritte informazioni di tracciabilità ed etichettatura previsti dalla normativa comunitaria e nazionale e -in parte- erano detenuti in cattivo stato di conservazione.E’ stata inoltre riscontrata la presenza di quattro lavoratori in nero e la mancanza del rispetto delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Complessivamente, alle due attività è stata imposta la sospensione dell’esercizio commerciale e sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di circa 200 mila euro oltre al deferimento alla competente Procura della Repubblica di Nocera dei responsabili delle predette attività commerciali per il cattivo stato di conservazione dei prodotti posti in vendita in luoghi non idonei, accertata dal personale sanitario dell’ASL di Salerno.
Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2018 - 19:07