Jabil Blue Sky è l’esempio di ciò che serve a questo territorio in tema di diffusione della cultura dell’innovazione tecnologica. È importante svolgere un’attività di alfabetizzazione nei confronti delle PMI sull’Industria 4.0, altrimenti restiamo indietro rispetto al mondo che avanza. Confindustria ha voluto l’istituzione del Digital Innovation Hub, lanciando un premio che riconosca il carattere innovativo alle piccole imprese e alle startup in tre specifiche aree. Siamo convinti che questa call di respiro nazionale, sia un esempio concreto di sviluppo e di modernità”. Così si è espresso il presidente di Confindustria Caserta, Luigi Traettino, intervenuto nel corso della presentazione del Premio Campania Digital Innovation Hub, avvenuta presso il Centro Jabil Blue Sky di Marcianise.
L’iniziativa presentata oggi si propone di conferire un riconoscimento ad idee imprenditoriali e/o progetti innovativi in fase di lancio sul mercato o in uno stato di sviluppo avanzato da parte di PMI e/o di start up innovative. Il Premio prevede la scelta di 3 progetti vincitori, nel campo delle Nuove idee imprenditoriali Industria 4.0, dell’Innovazione di prodotto nell’Industria 4.0 e dell’Innovazione di processo nell’Industria 4.0. Ogni premio ammonta a 40.000 euro e il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando è fissato per il prossimo 14 dicembre.
Alla presentazione, che ha visto l’introduzione del Country Manager di Jabil Italia, Clemente Cillo, hanno partecipato il consigliere di Campania Digital Innovation Hub Edoardo Imperiale, il professore Mario Buono dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’ingegnere Gaetano Capasso componente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Caserta, il professore Leopoldo Angrisani, dell’Università degli Studi “Federico II” di Napoli e l’ingegnere Lucilla Lanciotti, consigliere delegato di NovaFund Spa.
Il Centro Blue Sky di Marcianise è una realtà dove il mondo accademico della ricerca e la grande industria manifatturiera sviluppano congiuntamente nuovi processi intelligenti all’insegna della precisione, della velocità e soprattutto della sicurezza. Tecnologie robotiche e digitali in grado di migliorare la competitività delle imprese, con spazi di collaborazione (un’area di 3.500 metri quadrati) appositamente sviluppati per creare, coltivare e incubare nuove idee, dalla vision iniziale fino alla produzione a livello globale.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 12 Novembre 2018 - 18:39